Il recepimento della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti, rimette al centro dell’attenzione la tutela della salute delle persone esposte al rischio Radon negli ambienti chiusi di vita e di lavoro. A tale scopo, vengono stabiliti nuovi limiti operativi e conseguenti misure di intervento atte a ridurre l’esposizione a questa fonte di rischio.
Nel perseguire i suoi obiettivi, la nuova norma impone l’individuazione dei potenziali luoghi a elevato rischio Radon, il monitoraggio per la stima della sua concentrazione e lo studio delle possibili azioni di rimedio.
Appare dunque evidente come la problematica Radon debba essere affrontata sotto diversi aspetti per cui risulta necessaria un’efficace sinergia fra figure professionali di diversa formazione disciplinare.
Da qui l’esigenza di riunire sotto un tetto comune tutti i professionisti del settore e quanti sino ad oggi hanno approfondito la tematica Radon e possono con generosità condividere le loro esperienze.
La finalità è quella di riunire le diverse professionalità coinvolte nelle varie fasi del processo: misura, valutazione delle concentrazioni, individuazione delle potenziali sorgenti di diffusione, progettazione delle azioni di prevenzione e di rimozione.